C'era una volta una sedia appoggiata alla parete in fondo ad un lungo salone pieno di quadri di un grande museo d'arte.
Il salone era davvero enorme, i quadri tantissimi , le persone camminavano , sostavano un po' davanti alle opere appese , camminavano ancora , si fermavano a guardare un quadro e poi un altro , e così via , e rimanendo sempre in piedi per tanto tempo arrivavano al fondo e trovavano lì, tranquilla ad aspettare , l'unica sedia di tutta la sala.
Chi era stanco , i vecchietti , i grassotelli , qualcuno che zoppicava , qualcun'altro che aveva caldo e voleva sventolarsi seduto in santa pace , in tanti si ritrovavano ad aspettare il momento buono per sedersi un poco a riposare. Ma non appena uno di questi riusciva ad appoggiare le chiappe sul soffice cuscino della nostra sedia , subito si sentiva un rumore inconfondibile , una gran pernacchia , e tutti guardavano lo sfortunato pensando : " che maleducato ! " , oppure altri si mettevano a ridere indicandolo , facendolo diventare tutto rosso e costringendolo a scappar via pieno di vergogna. E la sedia se la rideva , pensando di aver trovato un ottimo sistema per ingannare il tempo e divertirsi alle spalle di tutti quei tipi che continuamente appoggiavano il sedere sopra di lei.
Ma come si sa le persone parlano tra loro , le cose si vengono a sapere piuttosto in fretta , e così in breve tempo nessuno si sedeva più , anche se stanchi tutti davano un'occhiata alla sedia vuota e proseguivano oltre.
Passò del tempo , la sedia rimaneva sempre vuota e sempre più triste , finchè un giorno , una vecchina che camminava a fatica poggiandosi a un bastone , pur sapendo la storia della sedia si sentì così stanca che pensò : " pazienza, farò una brutta figura , la gente riderà di me ma debbo proprio sedermi a riposare " e piano piano si sedette. La sedia fu così sorpresa , emozionata di sentire di nuovo un peso su di se che accolse con gioia la vecchina , dimenticandosi di fare il solito scherzo della pernacchia.
Ma come si sa le persone parlano tra loro , le cose si vengono a sapere piuttosto in fretta , e così in breve tempo nessuno si sedeva più , anche se stanchi tutti davano un'occhiata alla sedia vuota e proseguivano oltre.
Passò del tempo , la sedia rimaneva sempre vuota e sempre più triste , finchè un giorno , una vecchina che camminava a fatica poggiandosi a un bastone , pur sapendo la storia della sedia si sentì così stanca che pensò : " pazienza, farò una brutta figura , la gente riderà di me ma debbo proprio sedermi a riposare " e piano piano si sedette. La sedia fu così sorpresa , emozionata di sentire di nuovo un peso su di se che accolse con gioia la vecchina , dimenticandosi di fare il solito scherzo della pernacchia.
E da quella volta non fece più pernacchie a nessuno e anzi , ogni volta che qualcuno si sedeva sembrava quasi facesse un sorriso , contenta di aver ricominciato a fare il proprio utile lavoro.
Scritto in aprile 2009 da Paolo Corona dalla parola: "sedia".
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